Giovanni Franzi was born in Berlin in 1960, he lives and works between Berlin and Milan.
Self-taught artist in 1980 he won the 1st Prize in the Design and Graphics Section at the Art Competition, Artillery Command of the Italian Army.
The existential question about living combined with pictorial research lead Franzi to the creation of his fluid portraits of important architectures. The first exhibitions: Milan seen with my eyes (1998), Milan Cult (1999).
Since 1992, figurative production has emerged on the theme of the domestic alienation of the metropolitan man, contrasting the joy of acrylic colors with the desperation of the subjects.
In 1995 at the Paris Country Club portraits of horses in Chevauchée et Portraits. At the Bau Bau’s Factory in 1996, at the Spazio Arte Coin and at the Peroni Beer Factory in Rome. In Morocco in 1997 he inaugurated the Dar Najama, Mia Foundation, Marrakech then Fondation Ona.
In 1999 he collaborates with Spirale Arte in Milan.
In 2001 he began his collaboration with Zero Gravità in Sordevolo (BI): the first exhibition Biella and surroundings: dizzying architecture with Luciana Mulas; in 2003 The illustrated story of the Brich di Zumaglia, installation on the roof of the Castle of Zumaglia (Bi); in 2004 I change your connotations, with Gennaro Cicalese (Naples) and Galliano Gallo (Ivrea).
In Berlin in 2002 he created a new series of paintings on the life of the city; the interest in the human being, an example of beauty and a work of art in itself, is an opportunity to explore the portrait with the Pico bellum exhibition and in 2003 Animalische Architektur for the Galerie der Produzenten.
The experience of chalcography in the laboratory of Giorgio Upiglio (MI) dates back to 2006. In 2007 for Orticola di Lombardia at the Museum of Milan he presents Glimpses of Milano Fiorita, landscapes in pencil and wax crayons. In 2008 he opened Milan from Eclecticism to the Future. The architectures of Boito, Beltrami and Broggi; with the Blanchaert Gallery in Milan it is included in the 54th International Art Exhibition of the Venice Biennale, Italy Pavilion curated by Vittorio Sgarbi. In 2012 at the Fabbrica del Vapore he exhibited within Milanosiautoproducedesign and inaugurated the Mimma Gini space with Together exhibition.
In 2013 he presented 32 fluid pastel portraits of Milanese architecture in the Eclecticism in color exhibitions curated by Galleria Blanchaert, Spazio Energolab, Saman Milano and Highlights in the subway, Galleria Trasparente Milano. In 2017 Giovanni Franzi Limited Edition presents architectural portraits on T-shirts at the Ultrachic Boutique. In 2018 Pret à papier for the group exhibition with Rita Casdia, Francesca Belgioioso, Riccardo Paternò Castello at Art Room (MI) presents the caricatured portraits. In 2019 he created sets and Pinocchio masks for the Teatro Gerolamo (MI).
In 2020 at the Trovatore Antichità (MI) he presents 54 fluid portraits of not only milanese architectures at the Arie di Milano e Dintorni exhibition.
In 2021 he designed 9 important parks in the Biella area and presented Biella and surroundings: mind-boggling gardens and parks for Zero Gravity Villa Cernigliaro for Arts and Cultures Association, Sordevolo (Biella), together with Riccardo Masoni’s photographs.
Remarkable production for the Out Off Theater in Milan: in 1995 presents the first exhibition of drawings of anthropomorphic trees; he creates the sets for the shows Note di Cucina by Garcia (2005), Pelleas et Melisande by Maeterlinck (2006); the pictorial intervention for Ibsen’s Ghosts; in 2011 the scenography for Gadda’s L’Adalgisa; in 2017 the sets for A promise of love by Lucrezia Lerro; in 2019 he creates the image of the show The Dream of a Ridiculous Man by Dostoewskij; in 2020 he realizes the sets of Sleepless. Three sleepless nights by Karyll Churchill and Whole house, bed and church by Dario Fo and Franca Rame.
Giovanni Franzi nasce a Berlino nel 1960, vive e lavora tra Berlino e Milano.
Artista di formazione autodidatta nel 1980 vince il 1° Premio Sezione Disegno e Grafica alla Mostra Concorso d’Arte, Comando Artiglieria dell’Esercito Italiano.
L’interrogativo esistenziale sull’abitare unito alla ricerca pittorica conducono Franzi alla creazione dei suoi ritratti fluidi di architetture importanti. Le prime mostre: Milano vista coi miei occhi (1998), Milano Cult (1999).
Dal 1992 emerge la produzione figurativa sul tema dell’alienazione domestica dell’uomo metropolitano, contrappone la gioia dei colori acrilici alla disperazione dei soggetti.
Nel 1995 al Paris Country Club ritratti di cavalli in Chevauchée et Portraits. Alla Bau Bau’s Factory nel 1996, allo Spazio Arte Coin e alla Fabbrica Birra Peroni a Roma. In Marocco nel 1997 inaugura la Dar Najama, Mia Foundation, Marrakech poi Fondation Ona.
Nel 1999 collabora con Spirale Arte di Milano. Nel 2001 inizia la collaborazione con Zero gravità di Sordevolo (BI): la prima mostra Biella e dintorni: Architetture da capogiro insieme a Luciana Mulas; nel 2003 La storia illustrata del Brich di Zumaglia, installazione sul tetto del Castello di Zumaglia (Bi); nel 2004 Ti cambio i connotati, con Gennaro Cicalese (Napoli) e Galliano Gallo (Ivrea).
A Berlino nel 2002 crea una nuova serie di dipinti sulla vita della città; l’interesse per l’essere umano, esempio di bellezza e opera d’arte in sé è l’occasione per esplorare il ritratto con le mostra Pico bellum e nel 2003 Animalische Architektur per la Galerie der Produzenten.
Del 2006 è l’esperienza della calcografia nel Laboratorio di Giorgio Upiglio (MI).
Nel 2007 per Orticola di Lombardia al Museo di Milano presenta Scorci di Milano Fiorita, paesaggi a matita e pastelli a cera. Nel 2008 apre Milano dall’Eclettismo al Futuro. Le architetture di Boito, Beltrami e Broggi; con la Galleria Blanchaert Milano viene inserito alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia Padiglione Italia a cura di Vittorio Sgarbi. Nel 2012 alla Fabbrica del Vapore espone in seno a Milanosiautoproducedesign e inaugura lo spazio Mimma Gini con la mostra Together.
Nel 2013 presenta 32 ritratti fluidi a pastello di architetture milanesi nelle mostre Eclettismo a colori a cura di Galleria Blanchaert, Spazio Energolab, Saman Milano e Highlights in the subway, Galleria Trasparente Milano. Nel 2017 alla Boutique Ultrachic Giovanni Franzi Limited Edition presenta i ritratti di architetture su T-shirt. Nel 2018 Pret à papier per la mostra collettiva con Rita Casdia, Francesca Belgioioso, Riccardo Paternò Castello presso Art Room (MI) presenta i ritratti caricaturali. Nel 2019 crea scenografia e maschere di Pinocchio per il Teatro Gerolamo (MI). Nel 2020 al Trovatore Antichità (MI) presenta 54 ritratti fluidi di architetture non solo milanesi alla mostra Arie di Milano e Dintorni.
Nel 2021 disegna 9 parchi importanti del Biellese e presenta Biella e dintorni: giardini e parchi da capogiro per Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture Associazione, Sordevolo (Biella), insieme alle fotografie di Riccardo Masoni.
Notevole la produzione per il Teatro Out Off di Milano: nel 1995 presenta la prima mostra di disegni di alberi antropomorfi; realizza le scenografie degli spettacoli Note di Cucina di Garcia (2005), Pelleas et Melisande di Maeterlinck (2006); l’intervento pittorico per Spettri di Ibsen; nel 2011 la scenografia per L’Adalgisa di Gadda; nel 2017 le scenografie per Una promessa d’amore di Lucrezia Lerro; nel 2019 crea l’immagine dello spettacolo Il sogno di un uomo ridicolo di Dostoewskij; nel 2020 realizza le scenografie di Sleepless. Tre notti insonni di Karyll Churchill e Tutta casa, letto e chiesa di Dario Fo e Franca Rame.
Editions
2001 Architetture da capogiro Biella e dintorni, Catalogo Ed. Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture Associazione, Sordevolo (Biella). Prefazione di Pier Ercole Colombo, Assessore alla Cultura della Provincia di Biella; saggi di Renzo Margonari e Giovanni Orso.
In collaborazione con il Comune di Biella Assessorato alla Cultura, con il contributo di Regione Piemonte, Città di Biella, Comune di Sordevolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Gal Valle Elvo Comunità europea, iniziativa comunitaria leader II. Stampa Tipografia Gianotti, Montalto Dora (Torino), cartella di 24 schede.
2004 Ti cambio i connotati, con Gennaro Cicalese e Galliano Gallo, Catalogo Ed. Zero Gravità Villa Cernigliaro per arti e culture Associazione, Sordevolo (Biella). Prefazione di Marie Louise Denti.
Contributo e Patrocinio Regione Piemonte, Provincia di Biella, Città di Biella, Comune di Sordevolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Stampa Tipografia Gianotti, Montalto Dora (Torino), pagine 34.
2008 Collezione Sahart a Villa des Arts, Casablanca e Rabat. Sahart 1997-2004. 42 artistes en résidence dans le Sud marocain, donation Valérie et Serge Barkowsky, Fondazione Ona, Marakech (Marocco). Catalogo Fondation ONA, a cura di Valérie Barkowski e Andrée Collin. Prefazione a cura di Rachid Simi. Stampa Pipa Casablanca, pagine 59.
2007 Scorci di Milano Fiorita, paesaggi a matita e pastelli a cera. Catalogo a cura di Orticola di Lombardia e Civiche Raccolte Storiche di Milano. Stampa Ed. Orticola di Lombardia, pagine 54.
2008 Milano dall’Eclettismo al Futuro. Le architetture di Boito, Beltrami e Broggi disegnate da Giovanni Franzi, disegni architettonici inchiostro su carta esposti a Spazio Milano UniCredit Banca e a Spazio Citylife. Catalogo Ed. Skira e Gentucca Canella. Mostra Promossa da UniCredit Group, Generali Immobiliare e Citylife. Prefazione di Massimo Zanello, Assessore alle Culture Identità e Autonomie della Lombardia; Letizia Moratti, Sindaco di Milano; Carlo Sangalli, Presidente Camera di Commercio di Milano; Alessandro Profumo, Amministratore Delegato UniCredit Group; Giancarlo Scotti, Chief Executive Officer di Generali Immobiliare; Maurizio Dallocchio, Presidente Citylife. Saggi di Philippe Daverio, Marco Meriggi, Giorgio Bigatti, Maria Canella. Stampa a cura di Skira, pagine 167.
2011 Lo Stato dell’Arte, 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. A cura di Vittorio Sgarbi. Stampa a cura di Istituto Nazionale di Cultura, Tipografia Tipo Stampa, marzo 2012, pagine 1263.
2021 Giardini e parchi da capogiro Biella e dintorni Catalogo Ed. Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture Associazione. Patrocinio di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Stampa Tipografia Bolognini, Ivrea (Torino), cartella di 18 schede.